Era il 1999 quando la Levi’s, per una sua campagna pubblicitaria, inventò un buffo pupazzo che andava in giro al ritmo di un tormentone firmato dal misterioso Mr. Oizo. Che in realtà misterioso non era, al secolo Quentin Dupiex, piccolo genio della musica elettronica con la passione per il cinema molto indipendente.
Così, dopo il successo di Rubber nel 2010, copertone errante assassino diventato di culto, Dupiex torna in quel di Locarno con una nuova follia cinematografica, Wrong Cops 2, miscellanea di situazioni ben oltre il politicamente scorretto che vedono protagonisti degli sbirri della polizia di Los Angeles. C’è il poliziotto spacciatore-gay-omofobo-razzista, il maniaco sessuale, la truffatrice e persino l’aspirante stella della musica elettronica. Attorno a loro ruotano un quasi cadavere dal grande orecchio musicale, tredicimila dollari e Marilyn Manson.
Simpatica cialtronata per la prima mezz’ora, con alcune battute davvero al di là del bene e del male, Wrong Cops 2 si trascina poi molto stancamente fino alla fine delle molte, e poco divertenti, battute da caserma che cercano di tenere insieme senza successo quest’inconcludente prodotto pseudo intellettuale.
Unica nota davvero positiva la colonna sonora, che raccoglie i migliori pezzi di Mr. Oizo. Una bella collection che uscirà a dicembre. Quella sì, davvero da non perdere.
Alessandro De Simone