Il videogioco Star Wars: The Old Republic(di tipo MMORPG), sviluppato da parte di Bioware e prodotto da LucasArts, ha infatti registrato una sensibile perdita nel numero di giocatori già a distanza di pochi mesi dalla sua uscita sul mercato. Infatti per il gioco, che è arrivato il 20 dicembre 2011 con notevoli aspettative, le notizie degli ultimi tempi si sono fatte piuttosto complicate in quanto la percentuale di concorrenti è arrivata al 25% in meno in appena due mesi. Star Wars: The Old Republic sarebbe attualmente a circa 1,3 milioni di giocatori: 400.000 in meno rispetto agli 1,7 milioni rilevati a inizio marzo. Questo è un classico MMO online basato sull’universo di Guerre Stellari. La trama è ambientata 3.500 anni prima dei film di Guerre stellari e 300 anni dopo i fatti successi in Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords. Ci troviamo in un’epoca che i giocatori di Knights of the old Republic conoscono bene. La Repubblica e i Sith sono in guerra e se le danno di santa ragione: dopo un periodo di calma e di pace, i Sith raggruppano le loro forze e sferrano un imponente attacco alla Repubblica. Dopo battaglie sanguinose i Jedi riescono in qualche modo a ottenere una tregua temporanea e a ritirarsi sul loro pianeta natale Tython; i Sith invece schiavizzano colonie e portano sul loro pianeta natale Korriban nuovi potenziali adepti. Questo progetto punta a favorire il single player che immergendosi a pieno in questa avventura piuò godersi una bella storia ambientata nell’universo di Jedi e Sith Quindi il gioco che aveva il difficile compito di sostituire nei cuori degli appassionati della saga e degli MMORPG l’ormai pensionato Star Wars: Galaxies e al contempo convincere gli scettici che è stata la scelta migliore per dare un seguito a quella serie scollegata dai film iniziata con Knights of The Old Republic, sta facendo un buco nell’acqua.