La storia dell’indipendenza del Texas dal Messico, raccontata attraverso il leggendario assedio della fortezza di Alamo, dove meno di duecento coraggiosi riuscirono a decimare e quindi indebolire l’esercito messicano agli ordini del Generale Santa Anna, permettendo poi alle truppe del Generale Houston di sconfiggerlo.
Il cinema americano ama molto raccontare le storie che hanno fatto grande gli Stati Uniti d’America, era quindi impensabile che non arrivasse una nuova versione dell’assedio di Alamo, monastero nel Texas dove nella primavera del 1836 meno di duecento uomini riuscirono a resistere per tredici giorni (lo stesso tempo che durò la crisi dei missili a Cuba nel 1962) alle truppe del Generale Santa Anna. Il sei marzo, alle cinque e trenta del mattino circa, l’esercito messicano sferrò l’attacco definitivo e dopo poco più di un’ora e mezza, il manipolo di valorosi di Alamo era stato massacrato. Ma questo sacrificio servì a scuotere gli indipendentisti texani e quelli che fino a quel momento erano ancora indecisi sulla parte dalla quale schierarsi, portando così, il ventuno aprile dello stesso 1836, alla vittoria sull’ormai fiaccato manipolo di Santa Anna da parte dell’esercito texano guidato dal Generale Sam Houston. Il Texas diventò quindi uno stato indipendente e il ventinove dicembre del 1845 si unì agli Stati Uniti diventando il ventottesimo stato della federazione. Forte Alamo è diventato monumento nazionale e viene visitato ogni anno da due milioni e mezzo di persone.
Tra queste ci sono state nel corso degli anni anche John Lee Hancock, il regista di Alamo, e il cast di questo vero e proprio kolossal, ovvero Billy Bob Thornton, Jason Patric e Dennis Quaid. Un trio di grandi interpreti che va a sommarsi ai numeri davvero incredibile della produzione: centonove giorni di riprese, un’escursione termica dal primo all’ultimo ciak di oltre trenta gradi, duecentosettantacinquemila bottigliette d’acqua consumate sul set. Cosa volete di più?
Billy Bob veste i panni del leggendario David Crockett, e non Davy, come una tradizione troppo giocosa l’ha chiamato per troppi anni. Jason Patric quelli di Jim Bowie e Dennis Quaid è il carismatico Generale Houston. Entreranno tutti e tre di diritto nella storia del cinema americano, anche se c’è da dire che la storia di Alamo non ha mai portato particolare fortuna, se è vero che la precedente versione cinematografica, diretta da John Wayne che vestiva anche i panni di Crockett al fianco di Widmark/Bowie, fu costosissima e non andò particolarmente bene al botteghino. Lo stesso in realtà è successo al box office USA per questo nuovo Alamo, che a fronte di un investimento davvero impegnativo, ha riportato a casa solo venticinque milioni di dollari.
Forse dovevano dare retta a Peter Ustinov che in una divertente commedia degli anni Settanta si impadroniva del forte al grido di Riprendiamoci Alamo!