Zurich Film Festival Oliver Stone sarà il presidente della giuria internazionale della quindicesima edizione. Il tre volte vincitore dell’Oscar presenterà per l’occasione una versione restaurata di The Doors e la sua serie documentaria The Putin Interviews.
All’indomani della polemica sollevata da Lucrecia Martel, presidente della giuria internazionale della 76ma Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il festival svizzero annuncia quindi un grande nome per coordinare la commissione che giudicherà i film del concorso. Ma come sempre accade quando si tratta del regista di Platoon e Wall Street, la sua presenza in terra elvetica non passerà inosservata. Il suo lavoro sul presidente russo Vladimir Putin, figura complessa e contraddittoria, farà certamente parlare. La battuta sorge spontanea, chissà se hanno parlato anche di un particolare politico italiano nelle loro conversazioni, ma francamente Mr. Stone avrà avuto certamente domande più interessanti da porre.
“Siamo estasiati dalla notizia che Oliver Stone abbia accettato il nostro invito” gongolano intanto i direttori artistici Nadja Schildknecht e Karl Spoerri.
“Stone è amico del festival da ormai dodici anni, da quando gli fu tributato un omaggio nel corso della terza edizione. Fu il primo grande ospite americano e siamo elettrizzati per l’onore che ci sta rendendo tornando nell’ultimo anno della nostra direzione”.
Oliver Stone ha vinto un Oscar per la migliore sceneggiatura di Fuga di mezzanotte, film cult di Alan Parker, e due volte ha ricevuto la statuetta per la migliore regia, per Platoon e Nato il 4 luglio. A Zurigo, dal 26 settembre al 6 ottobre, Stone lavorerà con una giuria di assoluto prestigio, composta dal regista colombiano Ciro Guerra, dall’attore tedesco Sebastian Koch (Opera senza autore), dalla regista italiana Laura Bispuri (Figlia mia) e dalla produttrice svizzera Tiziana Soudani (Lazzaro felice).
Annunciate anche le altre due giurie del festival. Quella del concorso internazionale documentari sarà presieduta dal produttore due volte vincitore dell’Oscar Simon Chinn (Man on Wire, Searching for Sugar Man), coadiuvato dal produttore Stephen Nemeth, dalle registe Anja Kofmel e Maryam Goormaghtigh, rispettivamente elvetica e francese, e dal documentarista Christian Frei, anche lui svizzero.
La giura per il concorso Focus vede invece come presidente Markus Imhoof, a cui si affiancano la produttrice svizzera Aline Schmid, il tedesco Benjamin Herrmann (Colonia), ila regista austriaca Marie Kreutzer e la sceneggiatrice svizzera Natascha Beller
Il programma della quindicesima edizione del Zurich Film Festival sarà svelato il 12 settembre.