Adam Sandler sta prendendo molto a cuore l’eredità difficile che gli è stata affidata di dare continuità alla comicità geniale di Jerry Lewis. Entrambi comedian ebrei e artisti capaci di mettere alla berlina gli usi e costumi dell’americano medio con grande intelligenza e attenzione. Cambia la tua vita con un click è un ulteriore passo avanti in questa direzione.
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Un sentiero che Sandler sta battendo da tempo, mischiando al suo stile molto fisico e ricco di non sense, a tratti anche grossolano ma sempre efficace, una feroce critica nei confronti della società statunitense moderna, vera e propria trituratrice di esseri umani.
Cambia la tua vita con un click è un magnifico esempio di commedia classica americana
Una moderna rilettura de La vita è meravigliosa di Capra e del Canto di Natale di Dickens, alla faccia di chi ancora pensa che far ridere sia una cosa semplice. Sandler ci riesce, toccando temi importanti e riuscendo a essere perfetto nei panni dell’architetto ossessionato dal lavoro, dimostrando che la straordinario interpretazione per Paul Thomas Anderson in Ubriaco d’amore non era un caso.
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Come sempre parata di cameo dei suoi amici, da Henry Winkler a Sean Astin (vi sfidiamo a riconoscere Rob Schneider) e un grande Christopher Walken a corollario. Kate Beckinsale, oltre a essere una delle donne più belle del pianeta, dimostra di poter anche essere una magnifica spalla comica. Ma la cosa più sorprendente è che lo è David Hasselhoff, stranamente a suo agio persino indossando eleganti completi, piuttosto che un mutandone rosso, brandendo un salvagente con neanche troppo vaghi richiami fallici.
Cambia la tua vita con un click è un film assolutamente da vedere, per divertirsi e soprattutto riflettere su una quotidianità che sta prendendo una china sempre più individualista e alienante. Meglio cogliere i giusti segnali per tempo. Prima che sia troppo tardi per cambiare canale.