Mary Quant, la leggendaria stilista inglese entrata nella storia come la creatrice della minigonna, sarà celebrata al Victoria & Albert Museum di Londra con una mostra che verrà inaugurata nell’aprile del 2019. Si tratta della prima exhibition internazionale delle sue creazioni in oltre cinquant’anni. Saranno esposti oltre 200 pezzi, la maggior parte provenienti dagli archivi privati di Dame Mary Quant, prodotti tra il 1955 e il 1975, i vent’anni su cui si concentrerà il racconto che si dipanerà tra le sale del museo di South Kensington.
“Mary Quant ha reso libera la moda tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta” ci tiene a sottolineare Jenny Lister, curatrice della mostra. “Il mondo la conosce per avere creato uno stile, avere inventato gli hot pants e reso popolare la minigonna. Ma soprattutto il suo stile ha svincolato le donne di quegli anni da regole e convenzioni, non facendole più vestire come le loro madri. Questa mostra racconterà come Mary rese abbordabile l’alta moda per le donne che lavoravano e come le sue rivoluzionarie creazioni ispirate da Londra stessa hanno reso lo streetstyle britannico un fenomeno mondiale che continua ancora oggi”.
Proprio come fu innovativa Mary Quant, lo è anche il concept della mostra, che da qui ad aprile potrà arricchirsi con pezzi e testimonianze di chi ha avuto il privilegio di indossare un Quant. Il V&A ha infatti attivato un indirizzo e-mail, maryquant@vam.ac.uk a cui si potranno segnalare pezzi e soprattutto storie, oppure condividere immagini di quegli anni su Instagram con l’hashtag #WeWantQuant.
“Il V&A è un’istituzione preziosa per cui nutro enorme ammirazione e rispetto, ed è quindi un grande onore essere celebrata con questa mostra e il catalogo che la accompagnerà” ha dichiarato Dame Mary Quant. “Prepararla è stato meravigliosamente eccitante, e nonostante il duro e frenetico lavoro, enormemente divertente. Tanti amici sono stati estremamente generosi nel mettere a disposizione, e in alcuni casi a donare al V&A, abiti e accessori che hanno amorevolmente custodito per lunghi anni, e sarà affascinante scoprire quante altre cose verranno fuori! Sono straordinariamente grata di essere stata coinvolta con persone di grande talento il cui contributo farà ora parte di quel memorabile e rivoluzionario”.
Mary Quant è stata un’icona di stile anche per il cinema, come ha raccontato proprio quest’anno il bel documentario My Generation, influenzando il movimento del Free Cinema inglese prima di tutto, e a seguire gran parte del cinema degli anni Sessanta, fino alla celebrazione assoluta della Londra capitale cultura del mondo occidentale in Blow Up di Michelangelo Antonioni.
La mostra Mary Quant aprirà il 6 aprile 2019 e proseguirà fino all’8 marzo 2020. E vista la data, sarà speciale davvero dal primo all’ultimo giorno.