Dopo gli ultimi anni passati (invano?) a tentare di promuovere un’immagine pulita e perfettina, Cameron Diaz torna finalmente nei panni del personaggio che le riesce meglio e scatena la sua carica sexy, e cioè quello della “bitch” (più o meno traducibile come “stronza”). In Bad Teacher, il regista Jake Kasdan e soprattutto gli sceneggiatori Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg le costruiscono appositamente un personaggio volgare, violento, disgustosamente cinico.
Lei coglie la palla al balzo e sciorina un talento comico troppo spesso rinnegato nella sua carriera. Altra evidente dote esplicitata in questo film dalla Diaz è quella di saper dialogare con freschezza e ironia con i propri colleghi di set, anche perché i personaggi di contorno vengono delineati con discreta lucidità.
Justin Timberlake nei panni del professorino bello ma tontolone risulta funzionale, Jason Segel sfrutta la sua innata simpatia per ritagliarsi un ruolo di spalla che impreziosisce sempre con la sua verve comica. Da segnalare anche l’apporto dell’antagonista Lucy Punch.
Tra le commedie acide e più o meno propriamente definite secondo il termine volatile di scorrette, Bad Teacher è uno dei prodotti più calibrati e intelligenti. Sia ben chiaro, non che quello di Kasdan sia un film indimenticabile o proponga discorsi particolarmente originali, però è ben dosato nel ritmo e fluido nella progressione drammaturgica. Il suo pregio notevole è senza dubbio quello di averci restituito una Cameron Diaz finalmente penetrante. Era ora.
Bad Teacher: una prof da sballo
Titolo originale: Bad Teacher
Regia: Jake Kasdan Cast: Cameron Diaz, Justin Timberlake, Jason Segel
Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Uscita: 2 settembre
Durata: 92’